Sala d’Arme di Palazzo Vecchio Aprile 2023

Santa Maria Maddalena de' Pazzi – 2005

Basilica di San Marco 1998

Basilica di Santa Croce 1997

Zurigo 1994

Parigi 1993

Basilica di Santa Croce 1992

Galleria F.lli Alinari 1974

Philadelphia-Usa- 1971 – Drexel University

Sala d’Arme di Palazzo Vecchio Aprile 2023

Alcuni dipinti in Sala d’Arme
Inaugurazione della Mostra. Da sinistra Iacopo Vigevani, Luciana Frilli, Alessia Bettini (vice sindaco), Emanuele Calabrese Ioppolo.

La mostra “Gianfranco Mello, La Luce e il Colore” ha rappresentato un vero e proprio viaggio nell’universo pittorico di Mello attraverso undici dipinti, veri e propri affreschi su tela, in grado di testimoniare una tecnica affinata dopo anni di lavoro intenso e continuo.
Veneziano ma fiorentino di adozione, sin da giovanissimo è nella nostra città che Mello muove i primi passi nell’arte fino ad affermarsi e ad esprimere appieno la sua meravigliosa vocazione.
Ed è stato quindi doveroso nella nostra città, nella casa civica dei fiorentini, avere modo di raccontare la sua preziosa esperienza artistica.
I suoi lavori ci raccontano una poetica fatta di suggestioni e studio e una tecnica raffinatissima che ben si esprime in questi undici affreschi moderni.
Eccezionale il rapporto di Mello con la natura, che si è tradotto in quadri vividi e suggestivi, una pennellata aulica ma nello stesso tempo assolutamente moderna. La sua è una personalità artistica di tutto rilievo che ha saputo descrivere al meglio la bellezza di Firenze e del paesaggio toscano.
Per noi è stato un orgoglio ospitare a Palazzo Vecchio questa esposizione curata dalla Fondazione Mello, che è a sua volta uno scrigno di bellezze da scoprire.

 

Alessia Bettini
Vicesindaca e assessora alla Cultura Comune Firenze
Firenze, Luglio 2023

CARO GIANFRANCO,
le fede incrollabile nel tuo lavoro ci ha portato fino qui.
Pensa, siamo nella Sala d’Arme che tante volte abbiamo visitato insieme, e questa
sala praticamente indenne dal 1425 e sopra la quale poggia il Salone dei
Cinquecento, accoglie oggi i tuoi dipinti.
Migliaia di persone hanno guardato, gioito, pensato, fotografato, portato nel mondo
l’immagine dei tuoi dipinti e della cultura veneto-toscana di cui sono permeati.
Insieme a tante persone care ho realizzato il mio sogno.
Grazie per sempre Gianfranco.

LUCI
Aprile 2023